Debora CalominoLa promozione territoriale passa attraverso i social network, ormai è un dato di fatto. Il proliferare di immagini di paesaggi incantati permette anche a quelli meno conosciuti di diventare popolari grazie alla rete.
In Calabria, ho avuto modo di notare che alcuni luoghi, sono stati letteralmente presi d’assalto per scattarsi foto e selfie, una vera e propria moda. Ogni stagione ha il suo luogo ideale per le immagini da pubblicare sui social.
Abbiamo assistito nel periodo della fioritura della lavanda a Campotenese di Morano Calabro, a un’esplosione di viola e di profumi, che ha fatto venir voglia agli utenti dei social di correre a vivere la stessa esperienza.
Un altro luogo suggestivo, molto apprezzato dai fruitori dei social, sono le cascate di Fiumefreddo Bruzio. Numerose sono state le visite al sito naturalistico al fine di poter scattare foto che hanno espresso un senso di libertà e freschezza, in uno spettacolare scenario verde.
Ora che è iniziato l’autunno, i protagonisti degli scatti iconici e popolari sui social saranno i boschi, con le loro foglie colorate. Il foliage sarà lo sfondo perfetto per sorrisi e pose.
Questi fenomeni spontanei di valorizzazione del territorio fanno parte di una forma di pubblicità molto antica, il cosiddetto passaparola. In questo caso sono le immagini a parlare, a far venir voglia di vivere una determinata esperienza, a far dire “anche io voglio una foto che mi ritrae in questo luogo spettacolare”.
Del resto, la forza delle fotografie è proprio quella di suscitare emozioni.
