Lo scorso 23 marzo ho fatto la prima presentazione di Storie Luminose di una Calabria che fiorisce. Sono stata invitata da Mara Alessio e Enza Runco, due protagoniste del libro, insieme al loro Pane di Cuti. Un incontro ricco di emozioni, svoltosi in un luogo magico: il Museo del Pane di Cuti.
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Il Pane di Cuti è un prodotto che da oltre 30 anni arriva sulle tavole, un pane genuino che coniunga innovazione e tradizione. La storia di Mara e Enza mi ha incuriosito molto, così ho deciso di intervistarle per la rubrica dei calabresi che restano e poi l’ho selezionata per Storie Luminose.
Alla presentazione hanno partecipato anche Giacomo Marinaro, direttore artistico di Gulìa Urbana, anche lui protagonista del libro e Roberto Tesoriere, ideatore del format Ambasciatori di Calabria. A moderare Pina Oliveti, una perfetta padrona di casa, che con passione ha parlato dei giovani protagonisti del volume.
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Una presentazione luminosa in un luogo che racconta la storia del territorio, dove è custodita la memoria artigiana e agricola dell’area del Savuto. Tanti attrezzi di lavoro, utensili per la preparazione del pane, ma anche ricordi di famiglia del secolo scorso, arredi originali, un viaggio nel tempo.
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Lo staff del Museo del Pane mi ha omaggiata di una pergamena “per l’impegno incessante e appassionato a favore della conoscenza e della scoperta del bello del nostro territorio“, un bel riconoscimento, che mi ha resa molto felice.
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